Carmelo Occhipinti, «In difesa della scuola. Contro i ‘rivoluzionari’ del digitale», collana «Didattica» di «Horti Hesperidum», Roma, Universitalia, 2020 (isbn 97-888-329-333-581).
I processi di dematerializzazione di gran parte delle nostre attività lavorative e sociali seguono l’inesorabile direzione nella quale, da tempo, stiamo tutti noi muovendoci. Ma l’emergenza COVID-19 sta producendo una imponentissima accelerazione di quegli stessi processi, in favore della sempre più rapida avanzata della ‘rivoluzione digitale’ che, invadendo adesso ogni aspetto della nostra esistenza, rischia di travolgere rovinosamente persino la scuola e l’università.
Questo libro, scritto in poche settimane tra marzo e aprile 2020, raccoglie le riflessioni sul tema della didattica ‘interattiva’ che, durante la quarantena, sono state sottoposte agli studenti del master post-universitario in «Nuove tecnologie per la comunicazione, il cultural management e la didattica della storia dell’arte» all’Università di Roma “Tor Vergata”.
Questo libro, scritto in poche settimane tra marzo e aprile 2020, raccoglie le riflessioni sul tema della didattica ‘interattiva’ che, durante la quarantena, sono state sottoposte agli studenti del master post-universitario in «Nuove tecnologie per la comunicazione, il cultural management e la didattica della storia dell’arte» all’Università di Roma “Tor Vergata”.